Gli analisti di StoneX hanno aggiornato le previsioni per la stagione 2021 - 2022 che, a detta del team della società di consulenza, si confermerà all’indegna della carenza di offerta.
StoneX parla di un deficit di offerta - il terzo consecutivo - pari ad 800000 tonnellate imputabile alla situazione in Brasile e gli analisti sostengono che questo bilancio di mercato sarà di supporto ai prezzi dello zucchero sulla piazza globale.
India
Migliore la situazione in India, dove un monsone regolare ha contribuito ad uno sviluppo nella media dei campi di canta da zucchero. La produzione di zucchero bianco dell’India è stimata in 31,5 milioni di tonnellate (+1,9%) che già sconta 3 milioni di tonnellate di dolcificante dirottate verso la produzione di etanolo; la società di consulenza, inoltre, sottolinea che l’India potrebbe esportare un volume di zucchero compreso tra 5 e 6 milioni di tonnellate che contribuirà a soddisfare la richiesta globale. Sebbene le dinamiche climatiche siano favorevoli all'avanzamento della produzione di zucchero nel Paese, gli incentivi per la distillazione dell'etanolo continueranno ad essere un punto di attenzione, in quanto la produzione di biocarburante si sta mostrando nettamente più redditizia rispetto a quella del dolcificante.
Thailandia
In Thailandia la produzione di zucchero dovrebbe aumentare a 10,5 milioni di tonnellate, con un incremento annuo del 39,1%, a causa delle piogge favorevoli allo sviluppo della canna da zucchero e, inoltre, risulta positiva la maggiore remunerazione della canna da zucchero e il conseguente ampliamento della superficie coltivata. Secondo StoneX, il Paese dovrebbe aumentare il suo surplus esportabile nella stagione 2021 - 2022, soprattutto da gennaio in poi.
Unione Europea e Regno Unito
Oltre a India e Thailandia, anche Unione Europea e Regno Unito dovrebbero osservare progressi nella produzione di zucchero nella stagione in corso, recuperando le perdite osservate nella stagione passata (2020 - 2021). Secondo StoneX, in generale, l'elevata umidità durante l'estate europea è stata positiva per la resa delle barbabietole – che ha beneficiato anche dell'approvazione d'emergenza dell'uso dei neonicotinoidi, con conseguente controllo delle malattie tipiche del prodotto.

La minore disponibilità idrica delle ultime settimane e le previsioni di clima più secco e temperature più elevate, potrebbero favorire il recupero della concentrazione zuccherina nella barbabietola da zucchero. StoneX prevede un aumento annuo dell'11,9% della produzione dell'Unione Europea e del Regno Unito nella stagione 2021 - 2022, a 17,2 milioni di tonnellate di zucchero bianco.
Brasile
Anche in queste condizioni, tuttavia, l’attenzione rimarrà sul Brasile: “Il mantenimento del deficit idrico e il verificarsi di gelate nella regione spiegano i tecnici di StoneX - hanno pesato ancora di più sulla resa dei campi di canna da zucchero, portando alla prospettiva di una riduzione del 12% della frantumazione nella stagione 2021 - 2022, stimata a quota 533,1 milioni di tonnellate”. Sebbene le previsioni climatiche indichino un'umidità più favorevole a medio termine che potrebbe dare un certo sollievo allo sviluppo dei campi di canna da zucchero da raccogliere dal prossimo anno, la disponibilità di canna da zucchero nella stagione successiva dovrebbe rimanere ancora significativamente al di sotto di quella osservata negli anni precedenti, e non solo, in quanto, secondo StoneX, il verificarsi di La Niña può ridurre il volume delle piogge nella regione, ponendosi come un punto di attenzione per il recupero della produttività nel ciclo successivo: in queste condizioni StoneX prevede una produzione di zucchero pari a 32,2 milioni di tonnellate in calo del 10,3%.
Mercato globale
Dal lato della domanda, i segnali hanno indicato un aumento della domanda internazionale, principalmente in Asia. Oltre alle prospettive positive per i consumi in Indonesia, anche la Cina dovrebbe importare un volume significativo nella stagione 2021 - 2022 con stime operative tra 4,6 e 5 milioni di tonnellate. Come ha spiegato StoneX ci sono ancora alcuni punti di attenzione, come l'alto carico di merci e la scarsità di container nel mercato globale, che possono essere un fattore limitante nel ritmo della domanda globale di zucchero nei prossimi mesi. "Il trend dei noli elevati potrebbe durare fino al 2022 e sarà un punto di attenzione per misurare con maggiore precisione come dovrebbe comportarsi il consumo di zucchero d'ora in poi”. StoneX prevede che le scorte di zucchero raggiungeranno i 73,6 milioni di tonnellate nella stagione 2021 - 2022, con un calo annuo di 800000 tonnellate, mentre il rapporto stock-uso è stimato al 39,1%.
Fonte NovaCana