L’Iraq è impegnato nei tagli alla produzione volontari concordati dalla OPEC e si è detto desideroso di cooperare con gli stati membri del Cartello negli sforzi per raggiungere una maggiore stabilità nei mercati petroliferi globali: questo è quanto recentemente dichiarato dal ministro del petrolio iracheno.
I commenti del ministro fanno seguito alle notizie di sabato secondo cui l'Iraq aveva effettuato sufficienti riduzioni volontarie e non avrebbe accettato eventuali tagli aggiuntivi proposti dal più ampio gruppo di produttori dell'OPEC+ nella riunione di inizio giugno.
"Il ministero del Petrolio desidera la cooperazione degli Stati membri e lavora per raggiungere una maggiore stabilità nel mercato petrolifero globale concordando programmi di riduzione volontaria", ha affermato Hayan Abdul Ghani, citato dall'agenzia di stampa statale sottolineando come i tagli volontari della OPEC siano soggetti all’accordo tra i membri e che l’Iraq si impegnerà a rispettare le decisioni del Cartello: “È necessario aderire e concordare con qualsiasi decisione presa dall'organizzazione", ha affermato il ministro.
Fonti a conoscenza della questione hanno detto a Reuters che il gruppo OPEC+ potrebbe estendere alcuni tagli volontari alla produzione se la domanda non dovesse riprendersi.
Fonte Reuters