Bernard Looney, amministratore delegato di BP, vede all’orizzonte una domanda di petrolio in forte recupero e, con la produzione statunitense sotto controllo, la forza della domanda rimarrà tra noi ancora a lungo.
“Vi sono molte prove che evidenziano come la domanda di petrolio sia forte in un contesto che vede la produzione shale statunitense contenuta - spiega Looney - e credo che questa situazione possa continuare per un po’…”.
I commenti di Looney fanno eco a quelli di altri dirigenti del settore incoraggiati da un robusto rimbalzo dalla pandemia negli Stati Uniti, in Cina e in Europa.
Igor Sechin, CEO di Rosneft PJSC, il più grande produttore di petrolio russo, ha dichiarato la scorsa settimana che la crescita della domanda di energia continuerà e che qualsiasi nuova ondata di virus potrebbe rallentare il processo, ma non lo fermerà; Mike Muller (Vitol Group) ha dichiarato che la crescita economica della Cina dovrebbe aiutare a rafforzare la domanda, riducendo le scorte di greggio.
In questo contesto spicca la performance del Brent che, per la prima volta in oltre due anni, ha chiuso gli scambi al di sopra dei 70 dollari per barile sostenuto dal successo della campagna vaccinale che concorrerà a stimolare la il consumo a patto che, come afferma Looney, i vaccini raggiungano una maggior diffusione.

Domanda in recupero
Il tasso di recupero della domanda di greggio raggiungerà il suo picco nel corso del mese attuale ed in quello successivo, spiegano i tecnici di BP, e, nel mese di dicembre, potrebbe attestarsi a 100 milioni di barili giornalieri.
La strategia OPEC+, sino ad ora, è improntata alla cautela ed il ministro dell’energia saudita ha spiegato che la produzione sarà aumentata solamente quando ci saranno chiari segnali di richiesta in arrivo dal mercato.
L'OPEC+ deve gestire il rischio del potenziale ritorno dei barili iraniani, insieme a qualsiasi picco nei casi di coronavirus che si conferma come un nemico temibile.
BP ha aumentato la sua attività nel settore shale statunitense, ma la produzione rimane contenuta ed inferiore ai livelli pre pandemici.
Fonte Bloomberg