Le forze opposte presenti a mercato non saranno in grado di direzionare l’oro in modo deciso, da qui al 2021, tuttavia, gli analisti di Goldman Sachs restano fedeli alla loro view rialzista che prevede per il metallo giallo un obiettivo a quota 2300 dollari per oncia nel corso dell’anno venturo, con il lingotto che si muoverà tra le news relative ad un vaccino ed i rischi di una devastazione dell’economia globale.
Sebbene gli economisti di Goldman Sachs si aspettino di vedere una forte ripresa economica negli Stati Uniti e nel mondo, gli analisti specializzati in materie prime Jeffrey Currie e Mikhail Sprogis hanno affermato che esiste ancora un "forte argomento strategico per l’oro".

"A nostro avviso, il mercato rialzista strutturale per l'oro non è terminato e riprenderà il prossimo anno, quando le aspettative di inflazione aumenteranno, il dollaro USA si indebolirà e la domanda al dettaglio continuerà a mostrarsi in recupero - hanno affermato gli analisti - a breve termine, tuttavia, potrebbe essere difficile per l’oro prendere una direzione precisa nell’uno o nell’altro senso”.
Per quanto concerne gli elementi che, nel prossimo anno, sosterranno i prezzi dell’oro, gli analisti pongono l’accento su un possibile calo dei rendimenti reali a cinque anni.
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