Nella sessione di ieri i futures sull’oro hanno registrato un nuovo record toccando quota 2570 dollari per oncia nel corso della sessione per poi terminare gli scambi a quota 2550 dollari; la performance positiva del metallo giallo, che dura ormai da numerose sessioni, è imputabile alla debolezza del dollaro USA ed alla crescente fiducia, da parte degli investitori, in un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nel mese di settembre.
Grafico Tradingview
Il Dollar Index ha raggiunto il livello più basso degli ultimi sette mesi rendendo il lingotto più attraente per gli acquirenti in valuta diversa dal biglietto verde: “I principali elementi che favoriscono il rialzo dell’oro - spiega Aakash Doshi, responsabile delle materie prime presso Citi Research - sono la domanda di investimenti finanziari, in particolare con l'acquisto di ETF in miglioramento e un sentiment generale migliorato dalle attese di un allentamento della politica monetaria da parte della Fed nel mese di settembre”; l’oro, continua Doshi, potrebbe raggiungere i 3.000 dollari per oncia entro la fine del 2024.
Le partecipazioni nell’SPDR Gold Trust, il più grande ETF al mondo avente l’oro come sottostante, sono balzate al massimo degli ultimi sette mesi a 859 tonnellate.
I mercati stanno scontando circa il 71,5% di possibilità che la Fed tagli i tassi di interesse di 25 punti base a settembre, secondo lo strumento CME FedWatch e gli operatori di settore monitoreranno attentamente i verbali del meeting Fed di oggi ed il discorso del presidente della Fed Jerome Powell al simposio di Jackson Hole alla fine della settimana per ulteriori indizi sui tagli dei tassi.
Il posizionamento in oro potrebbe essere sovraesposto, con aspettative di significativi tagli dei tassi della Fed che potrebbero portare a una correzione se questa narrazione venisse messa in discussione, ha affermato Daniel Ghali, stratega delle materie prime presso TD Securities. L'oro, che tende a prosperare in un contesto di bassi tassi di interesse, è aumentato di oltre il 20% quest'anno e si sta dirigendo verso il miglior anno dal 2020.
Fonte Reuters