Secondo l'ultimo rapporto del World Gold Council, l'incertezza geopolitica creata dall'invasione russa dell'Ucraina e la crescente minaccia di inflazione hanno generato un solido sostegno per gli ETF aventi l’oro come sottostante e questo anche a fronte della virata della Federal Reserve che, come ben sappiamo, ha intrapreso una strategia di politica monetaria maggiormente aggressiva; secondo gli analisti del WGC, ben 187,3 tonnellate di oro sono fluite negli ETF di settore nel solo mese di marzo.
"Gli afflussi di marzo sono stati i più forti da febbraio 2016, nonostante un significativo recupero delle piazze azionarie ed una ottima performance del dollaro USA - spiegano gli analisti del WGC - i flussi sono stati importanti in tutte le regioni monitorate, ma la maggior parte proveniva da ETF sull'oro nordamericani ed europei”.

Marzo ha rappresentato quasi il 70% delle 269 tonnellate di oro confluite negli ETF durante il primo trimestre, con i prezzi dell’oro in crescita dell’8%, la migliore performance trimestrale dal secondo trimestre del 2020: “L’oro è uno degli asset con le migliori prestazioni - continuano gli analisti - in un periodo caratterizzato da incertezza economica e maggiore volatilità, l'oro si è rivelato una fonte affidabile di diversificazione e conservazione della ricchezza”.
Il WGC ha osservato che la domanda di ETF aventi l’oro come sottostante è stata in grado di invertire i deflussi osservati nel 2021. Le partecipazioni globali totali sono diminuite di meno del 2% rispetto ai massimi storici di 3909 tonnellate raggiunti nell'ottobre 2020: “I recenti eventi geopolitici hanno evidenziato come gli investitori considerino l'oro una copertura efficace e comprovata. Come evidenziato dal livello più alto di afflussi mensili dal 2016, gli ETF garantiti dall'oro sono serviti da rifugio sicuro per gli investitori in un contesto contraddistinto da condizioni di mercato volatili - spiegano gli analisti - e, sebbene, gli eventi geopolitici non siano la ragione principale o addirittura secondaria per possedere oro, l'analisi storica suggerisce che l'oro ha mantenuto i guadagni realizzati nei mesi successivi a un evento iniziale di rischio di coda, come la guerra in Ucraina”.
Fonte KitcoNews