Nel 2022, man mano che le risorse digitali diventeranno più diffuse, il bitcoin sottrarrà quote di mercato all’oro: questo è quanto affermano i tecnici di Goldman Sachs in una recente nota inviata ai clienti.
Citando la capitalizzazione di mercato di 700 miliardi di dollari del bitcoin rispetto ai circa 2,6 trilioni dell’oro posseduto come investimento, Goldman Sachs ha affermato che la criptovaluta ha attualmente una quota del 20% del mercato della "riserva di valore”, con il bitcoin che, molto probabilmente, nel tempo assumerà un peso ancor maggiore; in uno scenario ipotetico in cui bitcoin si impossessa di una quota del 50% di questo mercato, il suo prezzo supererebbe i 100000 dollari.
“Il bitcoin può avere applicazioni al di là di una semplice riserva di valore e i mercati degli asset digitali sono molto più grandi del Bitcoin, ma pensiamo che confrontare la sua capitalizzazione di mercato con l'oro possa aiutare a stabilire parametri su risultati plausibili per i rendimenti del bitcoin” (Zach Pandl, analista presso Goldman Sachs).
Il termine "riserva di valore" di solito descrive beni che possono mantenere il loro valore nel tempo senza deprezzarsi, come i metalli preziosi o alcune valute; Goldman Sachs ha riavviato il suo trading desk sulle criptovalute nel 2021.
Fonte Reuters