I flussi di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1 dovrebbero essere ripristinati nella giornata di giovedì, al termine della manutenzione programmata: questo è quanto affermano due fonti interpellate dai giornalisti di Reuters (le fonti hanno richiesto l’anonimato). Il gasdotto, che rappresenta più di un terzo delle esportazioni russe di gas naturale verso l'Unione europea, è stato bloccato nella giornata dell’11 luglio per eseguire le operazioni di manutenzione programmata.
Nella giornata di ieri, tuttavia, il Wall Street Journal ha riferito, citando il Commissario europeo per il bilancio Johannes Hahn, che la Commissione europea non si aspettava il riavvio del gasdotto dopo la manutenzione.
Le fonti, parlando in condizione di anonimato a causa della delicatezza della questione, hanno riferito a Reuters che il gasdotto avrebbe dovuto riprendere il funzionamento nel pieno rispetto della tabella di marcia, ma ad una capacità inferiore di circa 160 milioni di metri cubi al giorno.
Nel mese di giugno il colosso del settore energy Gazprom, controllato dal Cremlino, ha ridotto le esportazioni di gas al 40% della capacità, addicendo come causa i ritardi nella restituzione di una turbina che Siemens Energy stava riparando in Canada.
Il quotidiano Kommersant ha riferito lunedì, citando persone che hanno familiarità con la situazione, che il Canada aveva inviato la turbina in Germania in aereo il 17 luglio dopo che i lavori di riparazione erano stati completati. Una delle fonti ha affermato che è improbabile che la turbina venga ripristinata entro il 21 luglio. Gazprom e Nord Stream 1 non hanno risposto alle richieste di commenti.
Fonte Reuters