Nella passata settimana le esportazioni di cereali degli Stati Uniti sono crollate al livello più basso degli ultimi anni con gli operatori di settore che non riescono a ripristinare la normalità nelle operazioni di imbarco e trasporto dei prodotti a causa dei danni arrecati alle infrastrutture dal passaggio dell’uragano Ida.
I dati settimanali delle ispezioni condotte dall’USDA (Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti) mostrano he il volume di mais pesato e certificato per l'esportazione la scorsa settimana è stato il più basso degli ultimi 8 anni e mezzo con nessun carico esaminato in Louisiana, dove risiedono i terminal più importanti per il settore agricolo.
In lieve aumento le ispezioni condotte sui carichi di soia che recuperano terreno dopo aver registrato i volumi più contenuti in sette anni.
Il passaggio dell’uragano Ida ha paralizzato le spedizioni di cereali all'estero poche settimane prima dell'inizio del raccolto del Midwest e del periodo più intenso per le esportazioni di colture statunitensi, facendo salire i prezzi delle esportazioni e alimentando le preoccupazioni globali sull'inflazione alimentare.
La maggior parte dei terminal dedicati alle esportazioni di cerali lungo il fiume Mississippi da Baton Rouge al Golfo del Messico è sfuggita alla tempesta registrando solamente lievi danni, ma a causare disservizi rilevanti è il pesante danneggiamento subito dalla rete elettrica.
Nella giornata di lunedì oltre 50 vascelli erano in attesa lungo il fiume Mississippi e solamente un piccolo gruppo di vettori ha cambiato posizione nel fine settimana.
Il Federal Grain Inspection Service (FGIS) dell'USDA ha dichiarato alla fine della scorsa settimana che il suo ufficio di New Orleans si sta ancora riprendendo dalla tempesta e che i suoi ispettori stanno lavorando con gli esportatori per fornire servizi ufficiali di ispezione e pesatura del grano. L'agenzia non ha alcuna stima su quando le ispezioni si riprenderanno completamente, ha affermato FGIS in una dichiarazione inviata via e-mail.
Gli ispettori FGIS hanno controllato solo 138189 tonnellate di mais nella settimana fino al 9 settembre, in calo dell'85% rispetto alla stessa settimana di un anno fa, secondo i dati USDA. Le ispezioni sulla soia hanno totalizzato 105368 tonnellate, in calo del 94% rispetto alla stessa settimana dell'anno precedente.
Fonte Reuters