Il prezzo caffè robusta, ampiamente impiegato nei caffè istantanei, è balzato al livello più elevato in quattro anni grazie all’enorme interesse degli acquirenti che si riforniscono dai magazzini degli exchange al fine di ricostruire le scorte ormai ridotte all’osso.
I futures sul caffè robusta - piazza di Londra - sono aumentati del 60%, nel 2021, a causa del danneggiamento dei raccolti imputabile a condizioni meteo avverse ed a causa di problemi logistici di estremo rilievo che hanno frenato le esportazioni del Vietnam. In questo contesto Nestlè, proprietario del noto marchio Nescafe, ha spiegato ad investitori ed analisti che l’aumento dei costi di input si tradurrà in un aumento del costo del caffè nell’anno venturo.
Nella sessione di ieri, lunedì 25 ottobre 2021, il prezzo del caffè robusta ha guadagnato fino al 3,7% in vista della giornata di oggi, quando i traders dovranno dichiarare se prenderanno in consegna il prodotto o consegneranno contro il contratto di novembre.
“Il First notice day è domani e quindi ci si attende un po’ di volatilità, soprattutto sul contratto front e questo sembra essere quelle che abbiamo visto oggi. C'è molto interesse per le scorte certificate, che sostituiscono il caffè che non può essere spedito in tempo dall’origine" (dichiarazione rilasciata da Carlos Mera, analista presso Rabobank, nella giornata di lunedì 25 ottobre 2021).
Il prezzo del contratto robusta gennaio 2022 ha chiuso gli scambi a quota 2134 dollari ai livelli più elevati da febbraio 2017; in forte aumento anche i prezzi del caffè arabica.
“Più sale il mercato del caffè e maggiore sarà la pressione derivante dai margini applicati alle posizioni short e questo potrebbe condurre alla chiusura forzata delle posizioni ribassiste” (Charles Branch, responsabile commodities soft ed agricole presso Britania Global Markets).
Fonte Bloomberg