In un contesto che vede i prezzi del Cacao cedere terreno sino ad attestarsi a ridosso dei 2150 dollari per tonnellata, il clima della Costa d’Avorio si propone ancora una volta come un elemento in grado di condizionare la dinamica delle quotazioni.
Il riferimento va alle precipitazioni irregolari che attingono il maggior produttore mondiale - la Costa d’Avorio - e che si presentano sostenute, e quindi in grado di aiutare il Mid Crop (il secondo raccolto), nella maggior parte delle regioni eccezion fatta per quelle del centro della nazione, dove il clima si propone ancora all’insegna della siccità.

La Costa d’Avorio sta per fare il suo ingresso nella stagione delle piogge, e numerosi coltivatori locali affermano chele dimensioni del prodotto sono buone e sostanzialmente maggiori rispetto alla passata stagione in questo stesso periodo; in questo contesto le news in arrivo dalla nazione dell’Africa occidentale parlano di buone possibilità per un Mid Crop prolungato e sostenuto nel caso in cui le condizioni meteo dovessero mantenersi inalterate.
A seguire - Aree Centrali: il clima è un problema