Il sito Carlin (gestito da Barrick, in Nevada) si è rivelato, come abbiamo detto in apertura, il sito che ha fornito la miglior performance globale in termini di produzione, con un aumento spettacolare del 105% - rispetto al secondo trimestre 2019 - imputabile alla formazione di una joint venture tra la stessa Barrick e Newmont.
A seguire troviamo il sito Olimpiada (gestito da Polyus, in Russia) ed il sito Cadia East (Newcrest, in Australia).

Ben sette tra le più grandi miniere di oro sono state attinte da un calo della produzione, anche se nella maggior parte dei casi la voglia di recuperare il terreno perso ha consentito alle società di mettere a segno una produzione decisamente migliore nel terzo trimestre 2020.
Fonte KitcoNews