l servizio “Commodity Trading” consiste in una newsletter settimanale con aggiornamenti che possono essere emessi durante tuta la settimana, principalmente sulle Materie Prime.
L’operatività è impostata su due metodologie complementari.
a) Operazioni impostate in modo direzionale o in spread trading, attraverso le statistiche di stagionalità utilizzando i futures.
b) Operazioni con orizzonte temporale più ampio (medio – lungo) basate anche su strumenti di semplice utilizzo quali Etf, Etc o CFD aventi come sottostanti Commodities, indici, obbligazioni, valute.
Per come è strutturato il servizio è possibile operare anche senza una conoscenza specifica delle tecniche e dedicandovi un tempo limitato. Commodity Trading è quindi adatto anche a chi svolge a tempo pieno un’altra attività lavorativa.
L’autore del servizio pubblica una newsletter a cadenza settimanale con l’analisi del mercato e l’analisi dettagliata delle operazioni migliori per la settimana in corso. Vengono indicate quindi delle idee di trading che possono essere seguite, tenendo presente che i livelli di prezzo segnalati sono puramente indicativi.
Nell’idea di trading vengono indicati:
1 lo strumento da trattare
2 L’area di prezzo di ingresso
3 il tipo di risk management scelto dall’autore per l’operazione.
Durante il corso della settimana, potranno essere pubblicati aggiornamenti per indicare posizioni assunte o modifica delle stesse sulla base dell’evoluzione del mercato.
Le idee di trading di questa rubrica concernono principalmente i mercati delle Materie Prime con trading sia long che short. Nel caso di operatività in spread trading vengono presi in considerazione anche valute, indici e tassi d’interesse.
E ora, le risposte a 9 interrogativi di introduzione al mondo dello Spread Trading sulle commodities.
Le 9 domande ricorrenti sul mondo dello spread Trading sulle commodities.
1 Quanto tempo della mia giornata occuperà l’attività di trading?
2 Se svolgi un’altra attività, puoi gestire l’operatività di trading in commodities tranquillamente come seconda attività, perché basta dedicare anche solo mezz’ora al mattino e mezz’ora la sera alla chiusura dei mercati. Con il metodo e le tecniche giuste si possono gestire anche più operazioni contemporaneamente senza stress.
3 È possibile fare trading da qualsiasi parte del mondo?
4 Sì, è sufficiente un notebook e una connessione a internet e ti potrai connettere ovunque tu sia, anche dalla tua spiaggia preferita. Oggi infatti i provider internet consentono connessioni veloci praticamente ovunque.
5 Quale capitale è richiesto per partire?
6 Non servono grossi capitali per iniziare. Bastano poche migliaia di Euro. Il tuo capitale può crescere molto velocemente anche partendo con cifre piccole.
7 Se il mercato è laterale è possibile guadagnare con gli spread sulle commodities?
8 Con gli spread puoi guadagnare anche con mercati “laterali”, cioè con mercati che non hanno un trend o quando comunque una direzione è poco definita.
9 Nel trading sulle Commodities è possibile usare la leva finanziaria?
10 In questo tipo di trading puoi usare molta leva finanziaria perché puoi spostare quantità di merci di valore notevolmente maggiore rispetto a quanto hai investito. Questo ti permette di ottenere grossi profitti anche con piccoli capitali.
11 Che cosa è uno Spread?
12 Lo Spread si realizza, quando andiamo al rialzo sullo strumento finanziario X e contemporaneamente andiamo al ribasso sullo strumento finanziario Y, purché abbiano un certo grado di correlazione tra loro.
13 -- > Spread = X – Y
14 Questo significa che il valore complessivo del nostro spread è sempre la differenza tra il prezzo di X e il prezzo di Y. X e Y sono chiamate le gambe (legs) dello spread.
15 Quando impostiamo un’operazione in Spread Trading, ciò che ci interessa è quindi lucrare sul differenziale di prezzo tra i due strumenti finanziari. Nel nostro caso X e Y sono dei contratti Futures che hanno come sottostante delle materie prime (cereali, argento, ecc.).
16 Quali sono i vantaggi dello Spread Trading?
17 Cerchiamo ora di capire perché è conveniente usare gli spread anziché fare trading direzionale su singoli futures. La ragione principale è avere un vantaggio competitivo nei confronti del mercato. Apparentemente sembra essere più complessa la gestione di uno spread rispetto alla gestione del singolo future, ma in realtà non è così ed esistono, come vedremo di seguito, diverse ragioni che ci portano a preferire lo spread trading.
18 a) Un primo vantaggio di cui si beneficia operando con uno spread è dato dal fatto che comprando e vendendo contemporaneamente due prodotti che sono correlati tra loro, ci tuteliamo dal rischio di un andamento della materia prima che non avevamo previsto. La volatilità più bassa e il rischio minore a cui siamo esposti utilizzando gli spread vengono riconosciute dalle borse che praticano su molti spread uno sconto sul margine necessario ad effettuare l’operazione.
19 b) Un altro vantaggio si ottiene dal fatto che con i futures singoli non posso guadagnare se il mercato va in laterale o si muove poco. Questo non è vero per gli spread che a fronte di piccoli spostamenti delle singole gambe, possono produrre utili anche rilevanti perché ciò che conta, ed è bene ricordarlo, è il differenziale di prezzo tra le due gambe dello spread e non il trend rialzista o ribassista del mercato.
20 c) Un’altra considerazione a favore degli spread, è quella legata alla stagionalità. Come vedremo meglio in seguito, le materie prime e in particolare gli spread, sono stagionali e noi possiamo sfruttare questa caratteristica per le nostre previsioni.
21 Come affrontate il problema della Stagionalità?
22 Le materie prime sono inevitabilmente legate alla stagionalità. Vi sono molti motivi comprensibili che spiegano questo legame: la semina e la raccolta sono fatte in certi periodi dell’anno, i cicli di allevamento e di produzione delle aziende, ecc.
23 Esistono società specializzate nello studio statistico computerizzato dei risultati delle stagionalità negli spread e questo è un ottimo punto di partenza per effettuare una prima grande scrematura delle potenziali operazioni. A fronte di questa premessa, è importante sottolineare che questo non è l’unico filtro che utilizziamo, ma sfoltiamo ulteriormente i possibili trades, attraverso ulteriori criteri e alla fine sono solo i trades ad altissima probabilità di successo, quelli su cui interveniamo attraverso operazioni sul mercato.
24 Perché proprio le commodities?
25 Quello delle commodities è in assoluto il settore che è cresciuto di più negli ultimi anni e il fenomeno è destinato a continuare anche nel futuro. La qualità della vita delle popolazioni dei paesi emergenti migliora di mese in mese e la domanda inevitabilmente aumenta in maniera generalizzata. Inoltre non è da trascurare l’aspetto dei cambiamenti climatici che supportano i prezzi perché aumenta il premio al rischio dovuto alla possibilità di raccolti inferiori alle attese nelle materie prime agricole. Il Bull market continua!!!
AUTORE DEL SERVIZIO
Aldo Ierna è un ingegnere e trader professionista indipendente, specializzato nella strategia dello spread trading, su cui ha implementato negli anni anche algoritmi personalizzati basati sullo studio approfondito delle statistiche di stagionalità