A metà gennaio la produzione di zucchero dell’India della stagione 2021 - 2022 ha raggiunto quota 15,14 milioni di tonnellate: questo è quanto affermano i dati in arrivo dalla Indian Sugar Mills Association (Isma) che mostrano un volume in aumento di oltre il 6% rispetto allo stesso periodo nella stagione precedente. Secondo i dati diffusi dalla Isma gli zuccherifici in attività al 15 gennaio si attestano a 504 contro i 487 della stagione passata.
In Maharashtra, la produzione è stata di 5,88 milioni di tonnellate, al 15 gennaio, con 192 mulini in funzione, rispetto ai 5,15 milioni di tonnellate e 181 zuccherifici in attività nello stesso periodo dell'anno scorso. In Uttar Pradesh, sempre al 15 gennaio, sono state prodotte 4,01 milioni di tonnellate di zucchero. Un anno prima, la produzione era di 4,29 milioni di tonnellate di dolcificante; al 15 gennaio nello stato erano ancora in funzione 120 impianti, un numero simile a quello della stessa data dello scorso anno. Il Karnataka ha prodotto 3,32 milioni di tonnellate con 70 impianti attivi; nello stesso periodo della stagione precedente gli impianti in attività erano 66 con una produzione di 2,98 milioni di tonnellate.
L'associazione ha dichiarato che pubblicherà la sua seconda stima per la produzione totale di zucchero nel raccolto entro la fine di gennaio.
Secondo i rapporti di mercato e le informazioni portuali, afferma Isma, tra ottobre e dicembre 2021 sono state spedite circa 1,7 milioni di tonnellate, rispetto alle 450000 tonnellate nello stesso periodo dell'anno scorso e, inoltre, è stato riferito che circa 700000 tonnellate di zucchero sono pronte per essere esportate entro fine mese.
La Isma afferma che, dopo il calo dei future sul dolcificante che ora si aggirano intorno ai 18 cent per libbra dovuto al miglioramento del raccolto nel Centro-Sud del Brasile, gli zuccherifici indiani sono ancora in attesa di opportunità per regolare i contratti di vendita, e non hanno fretta di effettuare nuove commercializzazioni oltre i 3,8-4 milioni di tonnellate già concordate finora.
Fonte NovaCana