Benvenuti su Commodities Trading
Vai alla tua area riservata   Accedi | Hai dimenticato la password?
Il primo portale italiano per il trading sulle materie prime

spread trading | segnali operativi | opzioni su materie prime | corsi di trading


Petrolio: la richiesta USA desta preoccupazione



La Redazione Articolo pubblicato il 26/04/2024 09:00:00
Yellen ha affermato che la crescita del PIL statunitense per il primo trimestre potrebbe essere rivista al rialzo dopo che saranno disponibili più dati e l’inflazione tornerà a livelli più normali dopo che una serie di fattori “particolari” hanno tenuto l’economia ai livelli più deboli degli ultimi due anni.

 

In Medio Oriente si intensificano le azioni militari di Israele nel territorio di Rafah, azioni condotte al fine di debellare il gruppo terroristico hamas responsabile del massacro del 7 ottobre 2023 ed i prezzi del petrolio reagiscono con un rialzo sia a queste notizie che a quelle relative all’economia USA che, stando ai commenti del segretario del Tesoro Janet Yellen, godrebbe di buona salute o, almeno, si starebbe mostrando più forte di quanto previsto: nel dettaglio, il prezzo del WTI ha terminato gli scambi a quota 83,57 dollari per barile, in crescita dell’1% circa.

La situazione si è quindi modificata dal periodo immediatamente precedente ai commenti di Yellen, quando i dati economici evidenziavano un contesto economico in fase di rallentamento con dati sull’inflazione che suggerivano un taglio dei tassi di interesse da parte della Fed non prima del mese di settembre.

Yellen ha affermato che la crescita del PIL statunitense per il primo trimestre potrebbe essere rivista al rialzo dopo che saranno disponibili più dati e l’inflazione tornerà a livelli più normali dopo che una serie di fattori “particolari” hanno tenuto l’economia ai livelli più deboli degli ultimi due anni.

Alimentando le preoccupazioni sulla domanda di carburante, le scorte di benzina negli Stati Uniti sono diminuite meno del previsto e le scorte di distillati sono aumentate contro le aspettative di un calo nella settimana fino al 19 aprile, secondo i dati dell’Energy Information Administration (EIA) di mercoledì.

La preoccupazione per la domanda di carburante negli Stati Uniti nasce tra i segnali di raffreddamento dell’attività economica statunitense ad aprile e poiché i dati sull’inflazione e sull’occupazione più forti del previsto fanno sì che la Fed sia considerata più propensa a ritardare i tagli attesi dei tassi di interesse: "Il mercato ha iniziato a rendersi conto che se si mettesse l'intero rapporto in prospettiva, i numeri del rallentamento della crescita sarebbero probabilmente sopravvalutati - ha affermato l'analista Phil Flynn di Price Futures Group - e penso he allora il mercato abbia iniziato a concentrarsi anche sulla situazione di scarsa offerta e sui fattori di rischio geopolitico”.

 

Fonte Reuters

 


Abbonamenti
per i segnali operativi
Commodity Report
Rispetto a chi fornisce i soliti "segnali di trading", CommoditiesTrading è l'unica ad offrirti un servizio unico e molto vantaggioso: IL COMMODITY ... leggi tutto

Questo sito non costituisce un’offerta o un impegno o un consiglio od una raccomandazione per l’acquisto di valori mobiliari. Le informazioni contenute in questo sito sono puramente indicative. In nessun caso COMMODITIES TRADING è responsabile dei danni che possono derivare dall’uso delle informazioni contenute in questo sito.

Le performance passate hanno molte limitazioni. Nessuna informazione nel sito vuol fare intendere che in futuro si potranno ottenere gli stessi profitti o perdite potenziali. Risultati completamente differenti da quelli presentati possono derivare ad esempio da modifiche strutturali del mercato, movimenti puntuali esplosivi e incontrollati del mercato, errori di sovradattamento del sistema ai dati. Le performance passate non sono indicazione né garanzia di performance future.

Il trading nei Futures è un’attività di investimento ad alto rischio per la quale è possibile perdere anche più del capitale depositato sul conto di trading. Entrando in questo sito si conferma di essere consapevoli dei rischi associati all’investimento in Futures.

La legge di riferimento per le informazioni contenute in questo sito è quella italiana. Eventuali persone che intendono utilizzare i nostri software dovranno verificare in autonomia e sotto la propria responsabilità le norme locali.
Tutti i diritti sono riservati © COMMODITIESTRADING ( è una divisione di Trading Media Company SRL ) - Aggiorna le preferenze cookies
Sito web realizzato da NapoliWeb S.r.l. | Web Agency Napoli