Stando a quanto affermato dai tecnici della US Energy Information Administration (EIA) la produzione di shale oil del Permian Basin potrebbe stabilire un nuovo record con un aumento di 66000 barili giornalieri ad un totale di oltre 5,41 milioni di barili prodotti nel mese di ottobre.
La produzione totale di petrolio dei principali bacini shale statunitensi, sempre secondo le indicazioni dei tecnici EIA, è attesa in aumento di 132000 barili giornalieri ad un totale di 9,11 milioni di barili giornalieri nel mese di ottobre, volume più elevato da marzo 2020 ad oggi.

Prevista in crescita anche la produzione del bacino di Bakken, tra North Dakota e Montana, ad un totale di 1,2 milioni di barili giornalieri (+21000 barili giornalieri), volume più elevato da novembre 2020; positiva anche la situazione nel bacino di Eagle Ford, nel Texas del sud, dove, sempre nel mese di ottobre, si attende una produzione di 1,25 milioni di barili giornalieri (+26000 barili giornalieri), livello più elevato da aprile 2020.
Fonte Reuters