In un contesto complessivo che vede i produttori di petrolio faticare a raggiungere gli obiettivi OPEC / OPEC+, il Kuwait pare una sorta di isola felice, con l’amministratore delegato della Kuwait Petroleum Corporation (KPC) che ha confermato una produzione di 2,8 milioni di barili giornalieri di greggio in linea con il target del Cartello.
A parlare è lo sceicco Nawaf Saud al-Sabah, che ha anche sottolineato come il Kuwait sia pronto ad aumentare la produzione di petrolio ogni qualvolta il mercato presenti una necessità di questo tipo anche se, almeno per ora, i clienti di KPC chiedono forniture in linea con le precedenti senza variazioni di rilievo.
Allo stato attuale, il Kuwait produce anche 650 milioni di piedi cibi di gas al giorno, ma le autorità preposte intendono portare la produzione ad un miliardo.

In merito alle condizioni di mercato, il CEO di KPC afferma: “…esiste ambiguità in tutti i mercati, sia del gas che del petrolio... ci sono domande sul futuro dell'economia mondiale, in particolare con gli aumenti dei tassi di interesse e la prevista recessione nelle economie globali e l'entità del loro impatto sulle domanda di petrolio”.
OPEC ed alleati, la cosiddetta OPEC+, hanno aumentato la produzione di petrolio tentando di annullare i tagli senza precedenti implementati al fine di far fronte al drammatico calo delle quotazioni innescato dalla pandemia, tuttavia, negli ultimi mesi, l'OPEC+ non è riuscita a raggiungere i previsti aumenti della produzione a causa della carenza di investimenti nei giacimenti petroliferi da parte di alcuni membri dell'OPEC e delle perdite della produzione russa.
Fonte Reuters