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Oro: i prezzi elevati abbatteranno la domanda in India



La Redazione Articolo pubblicato il 08/05/2023 09:00:00
Acquisti contenuti in quello che si propone come il secondo maggior acquirente su base globale potrebbero limitare eventuali exploit rialzisti nella piazza globale con il lingotto che viene scambiato non lontano dai massimi storici; il calo della richiesta potrebbe ridurre anche ridurre le importazioni contribuendo a ridurre il deficit commerciale dell'India e sostenere la rupia.

 

Nel, primo trimestre 2023 la domanda di oro dell’India è crollata del 17% al livello più basso degli ultimi 10 trimestri ed è probabile che la situazione si mantenga invariata anche nei prossimi due trimestri a causa dei prezzi record raggiunti dal metallo giallo entro i confini nazionali: questo è quanto affermano i tecnici del World Gold Council (WGC).

Acquisti contenuti in quello che si propone come il secondo maggior acquirente su base globale potrebbero limitare eventuali exploit rialzisti nella piazza globale con il lingotto che viene scambiato non lontano dai massimi storici; il calo della richiesta potrebbe ridurre anche ridurre le importazioni contribuendo a ridurre il deficit commerciale dell'India e sostenere la rupia.

Grafico Oro by Tradingview

La domanda durante il trimestre di marzo è scesa a 112,5 tonnellate poiché sia la domanda di gioielli che quella di investimento sono diminuite a causa di un aumento dei prezzi locali, che hanno raggiunto un livello record di 61845 rupie (757,38 dollari) per 10 grammi, ha affermato il WGC i cui tecnici sottolineano come la debolezza della richiesta si estenderà anche ai prossimi due trimestri con una possibile ripresa nell’ultimo trimestre 2023 indotta da monsoni in grado i fornire buone precipitazioni che si tradurrebbero in raccolti rigogliosi e, di conseguenza, in redditi più elevati per gli agricoltori indiani in un contesto che vede le aree rurali dell’India pesare per almeno due terzi della domanda complessiva di oro dell’India.

Durante le recenti festività la domanda di oro dell’India si è mostrata più contenuta rispetto all’anno passato ed a complicare le cose è anche la tendenza dei privati che, approfittando dei prezzi elevati, vendono i gioielli in loro possesso al fine di monetizzare l’investimento, un modus operandi che favorisce l’accumulo di oro usato (scrap) che contribuisce a creare pressione sulla domanda di metallo giallo.

Attualmente, i vertici del WGC indicano che, nel 2023, la domanda di oro dell’India si attesterà tra 750 ed 800 tonnellate (774,1 nel 2022).

 

Fonte Reuters

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