Nel corso della stagione 2023 - 2024 la produzione di cereali del Brasile è stimata dal Conab in 295,59 milioni di tonnellate, volume che evidenzia un calo del 7,6% rispetto alla stagione precedente, quando vennero prodotti 319,81 milioni di tonnellate di cereali; la stima, inoltre, è stata rivista a ribasso dell’1,4% rispetto alla precedente.
Le informazioni contenute nel report Conab evidenziano un calo di circa il 7% nella produttività media prevista in precedenza: attualmente la produttività è stimata in 4,07 tonnellate per ettaro.
Le condizioni climatiche sono state variabili e sfavorevoli nelle principali regioni produttrici, dall'inizio dell'attuale raccolto (luglio) fino alla metà dello scorso dicembre: questa instabilità climatica ha indotto perdite significative nelle colture, in particolare la soia, che è il prodotto maggiormente coltivato nel periodo in oggetto.
Attesa in calo anche l’area coltivata, seppur di un modesto 0,5% con una stima attuale di 78,12 milioni di ettari contro i precedenti 78,55 milioni.
In base ai dati disponibili aggiornati ad inizio marzo, la produzione di soia del Brasile potrebbe raggiungere quota 146,9 milioni di tonnellate in calo del 5% rispetto al raccolto precedente (154,6 milioni di tonnellate). Secondo il Conab, il calo osservato è dovuto alle scarse precipitazioni e alle temperature superiori alla norma nelle principali regioni produttrici, tuttavia, nei luoghi in cui la semina è stata praticata in ritardo, le precipitazioni hanno favorito il raccolto.

In concomitanza con l’avanzamento del lavoro di raccolta della soia, nei principali stati produttori, come Mato Grosso e Paraná, si sta effettuando la semina del mais di secondo raccolto. Ciononostante, la superficie destinata alla coltivazione dovrebbe diminuire dell'8,3%, stimata in 15,76 milioni di ettari. Le condizioni climatiche hanno favorito la coltivazione del cereale, ad eccezione di parte del Mato Grosso do Sul.
La previsione di Conab è che, solo nel secondo raccolto, verranno raccolte circa 87,35 milioni di tonnellate di mais, in calo del 14,7% rispetto alla stagione 2022 - 2023 (102,37 milioni di tonnellate); riviste a ribasso anche le stime sul primo raccolto, che passano a 23,41 milioni di tonnellate contro i 27,27 milioni del raccolto precedente.
La produzione totale di mais è attualmente stimata in 112,75 milioni di tonnellate, in calo del 14,5% rispetto alla stagione passata.
Fonte NovaCana