Si prevede che la domanda cinese di gas naturale, quest’anno, crescerà dell’8% rispetto al 2022, ha affermato un analista della divisione di ricerca della compagnia petrolifera statale CNOOC, un ritmo superiore alle previsioni degli analisti indotto dal calo dei prezzi del gas e dalla ripresa economica della Cina.
Xie Xuguang, del centro di ricerca CNOOC Gas and Power Group, ha dichiarato che la domanda totale di gas della Cina potrebbe raggiungere, nel 2023, i 396,4 miliardi di metri cubi (bcm).
Si prevede che quest’anno le importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) raggiungeranno i 70,79 milioni di tonnellate, in aumento del 10,9% rispetto allo scorso anno, mentre quelle a mezzo gasdotto raggiungeranno i 69,5 miliardi di metri cubi, il 10,7% in più rispetto al livello del 2022, ha affermato Xie.

Le previsioni CNOOC per la crescita della domanda sono superiori a quelle di altri tre analisti e arrivano dopo un raro calo nel 2022, quando la domanda cinese di gas è scesa dell’1% a causa dei rigidi controlli COVID-19 e ha visto la Cina cedere la sua classifica di primo importatore di GNL al Giappone.
La crescita della domanda di gas quest'anno è stata compresa tra il 5,7% e il 7,4%, secondo le stime di questa settimana di ICIS, Energy Aspects e SIA Energy.
Si prevede che la domanda totale di gas della Cina raggiungerà il picco di 700 miliardi di metri cubi nel 2040, ha aggiunto Xie, facendo eco a una precedente previsione del maggiore stato Sinopec; parte di questa crescita è stata soddisfatta dalla produzione interna, che il team di ricerca CNOOC ha previsto in aumento del 4,6% nel 2023 fino a 227,8 miliardi di metri cubi.
Si prevede che le importazioni sia di gas convogliato che di gas naturale liquefatto aumenteranno per soddisfare la crescente domanda interna; la capacità di ricezione di GNL della Cina è stimata in espansione sino a 181,8 milioni di tonnellate entro il 2025 e CNOOC ha proposto al governo di costruire infrastrutture destinate ad affrontare situazioni di emergenza .
CNOOC ha osservato che la dipendenza della Cina dalle importazioni estere è destinata ad aumentare nei prossimi anni, con le importazioni di GNL e gas convogliato che dovrebbero rappresentare il 46% della domanda interna nel 2025 e il 49% della domanda interna entro il 2035.
Fonte Reuters