Le scorte di gas naturale dell’Europa hanno raggiunto un livello record per questo periodo dell’anno, ma il ritmo delle operazioni di accumulo ha subito una battuta d’arresto riducendo significativamente il rischio che i siti di stoccaggio si saturino prima della stagione di riscaldamento invernale. Secondo Gas Infrastructure Europe, le scorte nell’Unione Europea e nel Regno Unito sono salite a 1071 terawattora (TWh) nella prima settimana di settembre, riflettendo il volume record di gas trasportato dopo che le temperature miti e i prezzi elevati hanno soppresso i consumi durante l’inverno 2022/23 mentre, sottolineano i tecnici, è stata immessa solamente una modesta quantità di gas nell’attuale stagione di ripristino delle scorte, che si mostra come una delle più deboli dell’ultimo decennio.

Sulla base dei dati relativi alle precedenti stagioni, si stima che le scorte raggiungeranno quota 1166 TWh nella prima parte dell’au tunno a fronte di una capacità di stoccaggio pari a 1148 TWh, ragion per cui è lecito attendersi una ulteriore contrazione del ritmo di ripristino.
Alcuni operatori di settore hanno iniziato a immagazzinare gas extra in Ucraina per allentare i vincoli di stoccaggio e aumentare le scorte disponibili per i clienti nell’Unione Europea durante l’inverno 2023/24, tuttavia sarà di fondamentale importanza che la stagione di rifornimento finisca prima del solito per garantire che lo spazio di stoccaggio non si esaurisca; negli ultimi 12 anni, la data media in cui lo stoccaggio ha raggiunto il picco prima della stagione invernale principale è stata il 26-27 ottobre, ma il picco varia a seconda delle condizioni di conservazione, dei prezzi e delle temperature.
Nelle ultime settimane, la minaccia di sciopero da parte dei lavoratori dell’industria australiana del gas offshore ha ricevuto grande attenzione e ha causato una significativa volatilità giornaliera dei prezzi, ma qualsiasi impatto sulle forniture globali arriverebbe troppo tardi per avere un impatto sullo stoccaggio europeo nelle settimane critiche tra la seconda metà di ottobre e la prima metà di novembre.
Fonte Reuters