La Associação Brasileira da Indústria de Café Solúvel (Abics) ha recentemente diffuso un record dove segnala che, nel 2020, le esportazioni brasiliane di caffè solubile hanno raggiunto un nuovo record con spedizioni per complessivi 4,1 milioni di sacchi, ovvero un incremento del 2,4% rispetto al 2019; del totale il 74% era costituito da prodotto essiccato, il 18.9% liofilizzato ed il 7,1% in estratti.
Destinazioni
Nel 2020 il caffè solubile brasiliano è stato esportato in ben 102 paesi: in testa le spedizioni verso gli Stati Uniti seguiti da Russia, Argentina, Indonesia e Giappone.
Nel 2020, il Brasile ha consumato 21762 tonnellate di caffè solubile, pari a 943020 sacchi, il che implica una crescita del 4,2% rispetto al 2019. Abics ha modernizzato il suo sistema statistico nel 2015 e, secondo i dati , si ritiene che l'anno scorso abbia la migliore performance nei consumi domestici.
Questa performance è dovuta agli investimenti che hanno fatto i principali e noti marchi, come il lancio di nuovi aromi e packaging, oltre ad altri prodotti solubili nelle loro formule.
Fonte CafePoint