L’analista agricolo brasiliano Safras & Mercado ha ridotto la stima della produzione di caffè in Brasile nell’anno del raccolto 2024/25. Nel dettaglio, con un raccolto completo al 74% al termine della giornata del 16 luglio, Safras ha annunciato una revisione al ribasso di oltre 4 milioni di sacchi a 66 milioni, un volume che supera leggermente il raccolto dell'anno scorso (65,58 milioni di sacchi).
Le nuove stime implicano un raccolto di arabica pari a 45 milioni di sacchi (+3% rispetto all’anno passato) ed un raccolto di robusta pari a 20,7 milioni di sacchi, ovvero il 3% inameno rispetto all’anno passato.

Grafico TradingView
Le temperature ben al di sopra della media e il periodo di siccità della fine dello scorso anno, in un momento critico per lo sviluppo del raccolto, hanno compromesso la produttività delle piantagioni di caffè, principalmente nell'Espírito Santo. Nello stato, l'aspettativa del raccolto di conilon è diminuita di 2 milioni di case, attestandosi ora a 14,90 milioni e potrebbe anche subire ulteriori aggiustamenti al ribasso.
Le perdite nella produzione di arabica sono diventate più evidenti solo nelle ultime settimane, con l'accelerazione del raccolto. Il sud del Minas Gerais, la più grande zona di produzione del Brasile, è stato il più colpito dal susseguirsi di giornate con temperature ben al di sopra della media. Con circa il 60% del raccolto già raccolto, la previsione è ora di 17,40 milioni di sacchi, inferiori ai 17,50 milioni di sacchi raccolti lo scorso anno.
Fonte CafePoint