Una seconda settimana consecutiva di precipitazioni superiori alla media nella maggior parte delle regioni di coltivazione del cacao della Costa d'Avorio migliorerà la qualità del secondo raccolto (tra aprile e settembre): questo è quanto affermano i coltivatori locali mentre il maggior produttore mondiale di cacao si trova nel bel mezzo della stagione delle piogge.
Numerosi coltivatori ivoriani hanno sottolineato come l’umidità al suolo si confermi a livelli elevati con il volume di prodotto che andrà a magazzino tra agosto e settembre che, molto probabilmente, si rivelerà superiore a quello della stagione passata nel caso in cui le precipitazioni intense dovessero protrarsi almeno sino alla fine di giugno e, sempre a partire dal mese di agosto, sarà possibile osservare un miglioramento della qualità e delle dimensioni del prodotto.

“Tra due mesi - spiega un coltivatore - i raccolti saranno più abbondanti e contraddistinti da qualità elevata in quanto sulle piante trovano posto numerosi baccelli di medie dimensioni”.
Complessivamente, si rilevano piogge superiori alla media in quasi tutte le regioni dedicate alle coltivazioni del cacao come Daloa, Bongouanou e Yamoussoukro e lo steso vale per la regione di Soubre dove le piogge potrebbero rivelarsi un problema in quanto, presentandosi in quantità eccessiva, favorirebbero il proliferare di malattie tipiche del prodotto ed attacchi parassitari.
La pioggia è stata inferiore alla media nelle regioni meridionali di Agboville e Divo, e nella regione orientale di Abengourou, ma anche qui regna l’ottimismo, in quanto l’umidità al suolo si conferma adeguata al progredire del raccolto.
Fonte Reuters