Secondo l’ultimo aggiornamento di Metals Focus per conto del Silver Institute, la domanda industriale si attesterà a livelli record dominando il mercato dell’argento e sarà il fattore più significativo alla base del terzo deficit annuale consecutivo del metallo prezioso; mentre si prevede che la domanda industriale raggiungerà livelli record quest’anno (632 milioni di once, +8%), è possibile che la domanda fisica globale totale diminuirà leggermente a 1,14 miliardi di once, in calo del 10% rispetto al record stabilito nel 2022: “I guadagni nelle applicazioni industriali saranno compensati dalle perdite in tutti gli altri segmenti chiave - affermano gli analisti di Metals Focus - nonostante il calo, la domanda totale rimane elevata rispetto agli standard storici, rendendo il dato del 2023 il secondo più alto nella serie di dati di Metals Focus. I fattori chiave alla base di questa performance includono gli investimenti nel fotovoltaico, nella rete elettrica e nelle reti 5G, la crescita nell’elettronica di consumo e l’aumento della produzione di veicoli”.

Nonostante le quantità record di argento che affluiscono nelle applicazioni industriali, la domanda degli investitori rimane un pezzo mancante fondamentale del mercato; Metals Focus ha osservato che la domanda fisica da parte del settore degli investimenti dovrebbe scendere del 21% a 263 milioni di once, che rappresenta il minimo di tre anni: “Mentre la maggior parte dei mercati ha registrato volumi più deboli, le perdite si sono concentrate in India e Germania - spiegano gli analisti - In India, i prezzi locali record hanno scoraggiato gli acquisti di nuovi investitori e hanno portato a prese di profitto, con un conseguente calo del 46%. In Germania, il sentiment degli investitori è stato duramente colpito dall’aumento dell’IVA su alcune monete d’argento all’inizio del 2023”.
Anche gli ETF (Exchange Traded Fund) continuano a pesare sulla domanda di investimenti e Metals Focus ha affermato che questo mercato registrerà il secondo anno consecutivo di deflussi netti, tuttavia, nonostante la domanda a fini di investimento sia l’anello debole della catena, Metals Focus afferma di attendersi ancora un deficit significativo, seppur in calo rispetto a quello dell’anno precedente.
Metals Focus prevede che i deficit a lungo termine nel mercato dell’argento continueranno a sostenere un trend rialzista a lungo termine, anche se ritiene che il rally di quest’anno abbia raggiunto il suo limite; la società ha dichiarato di prevedere un aumento del prezzo dell'argento del 6% quest'anno, raggiungendo un prezzo medio di 23,10 dollari l'oncia. Fino al 7 novembre, i prezzi sono aumentati dell’8%. I futures dell'argento di dicembre sono stati scambiati l'ultima volta a 23,93 dollari l’oncia.
Metals Focus non è l’unica azienda che spera in un aumento dei prezzi dell’argento nel lungo termine. Molti analisti hanno notato che l’argento è relativamente sottovalutato rispetto all’oro ed è in un’ottima posizione per sovraperformare quando la Federal Reserve inizierà ad allentare i tassi di interesse il prossimo anno. In una recente intervista con Kitco News, Phillips Baker, CEO di Hecla Mining e presidente del Silver Institute, ha affermato che i prezzi dell’argento devono aumentare per portare più offerta sul mercato al fine di soddisfare le previsioni della domanda.
Fonte KitcoNews