Daniel Briesemann, analista presso Commerzbank, ci propone un mercato dell’argento contraddistinto da una carenza di fornitura di prodotto fisico e spiega: “…il Silver Institute ha pubblicato un rapporto provvisorio sulla situazione del mercato globale dell'argento. Apparentemente, il mercato fisico dovrebbe mostrare un deficit di offerta di 7 milioni di once, quest’anno, per la prima volta dal 2015. Complessivamente si prevede che la domanda di argento crescerà del 15% fino a 1,29 miliardi di once, il livello più alto in sei anni, con il contributo di tutte le componenti della domanda”.
Analizzando la situazione della domanda di argento fisico, Briesemann afferma: "La domanda industriale di argento sembra destinata ad aumentare dell'8% fino a raggiungere il record di 524 milioni di once guidata dall'industria fotovoltaica e dalle applicazioni elettriche/elettroniche, elementi che evidenziano il ruolo dell'argento nell'economia “verde”; anche la domanda di gioielli dovrebbe essere sensibilmente più alta quest'anno ad un massimo in sei anni di 263 milioni di once: ciò è attribuibile alla solida domanda di monete e lingotti in paesi come gli Stati Uniti e l’India".
“Gli ETF sull’argento - continua Briesemann - dovrebbero registrare afflussi di 150 milioni di once quest’anno, meno della metà rispetto al flusso registrato nel corso dell’anno passato, tuttavia il Silver Institute prevede un sensibile aumento dei flussi nelle rimanenti settimane dell’anno e, nonostante l’offerta di argento sia attesa in aumento del 5%, non sarà un volume sufficiente a soddisfare la domanda”.
Fonte KitcoNews