Il mercato dell’argento ha chiuso il 2022 ostentando una certa forza ed il sentiment rialzista presente tra gli investitori al dettaglio indica che potremmo essere agli inizi di un vero e proprio rally.
Il 2022 si è rivelato un anno contraddistinto da elevata volatilità nel mercato dell’argento - e non solo - poiché l'aumento dell'inflazione ha costretto la Federal Reserve ad aumentare in modo aggressivo i tassi di interesse, portando i rendimenti obbligazionari ai massimi degli ultimi 10 anni e il dollaro USA ai massimi degli ultimi 20 anni.
Durante un'estate poco brillante, i prezzi dell'argento sono scesi a un minimo pluriennale sotto i 18 dollari l'oncia; tuttavia, le mutevoli aspettative relative alla posizione di politica monetaria della Federal Reserve hanno spinto il metallo grigio al rialzo nel quarto trimestre, un rialzo di quasi il 38% rispetto ai minimi di agosto e, secondo un recente sondaggio di KitcoNews, gli investitori sono pronti a scommettere su un ulteriore rialzo nel 2023 ed i partecipanti al sondaggio prevedono una media di prezzo di 38 dollari per oncia nel 2023.

Jeff Kresnak, Middleville, Michigan, ha dichiarato in una e-mail a Kitco News di vedere raddoppiare i prezzi dell'argento nel 2023, il che porterebbe i prezzi ben al di sopra di 40 dollari l'oncia entro la fine dell’anno: "Il metallo industriale sarà utilizzato anche come copertura contro l'inflazione e il mercato azionario - spiega Kresnak - e, personalmente … credo che l’argento subisse anche la pressione delle criptovalute. Nel 2022 molte persone erano eccessivamente ottimiste sulle criptovalute ed ora che c’è stato un bagno di sangue, molto probabilmente passeranno all’argento”.
Gli investitori al dettaglio sono significativamente più rialzisti sull'argento rispetto agli analisti di Wall Street, con questi ultimi che prevedono anch’essi un rialzo ma, allo stesso tempo, dubitano di un aumento sopra odi 30 dollari per oncia. Jim Wyckoff, analista tecnico senior di Kitco.com, ha affermato di vedere i prezzi dell'argento scambiare in un intervallo compreso tra 22 e 27,3 dollari per oncia.
La maggior parte degli analisti è ottimista sull'argento poiché la transizione verso l'energia verde guida la domanda industriale per il metallo industriale; gli analisti di Bank of America, che sono estremamente ottimisti sull'oro, vedono i prezzi dell'argento raggiungere un picco di circa 25 dollari l’oncia, una stima sostanzialmente in linea con quella di Commerzbank.
Fonte KitcoNews