Il timore che una nuova ondata di Covid 19 sia in grado di interrompere il processo di ripresa economica globale sta pesando sui prezzi dell’argento, ma gli analisti di Commerzbank spiegano che l’attuale debolezza del metallo prezioso pare eccessiva.
Nel momento in cui queste righe sono scritte, 22 luglio alle ore 17, i prezzi dell’argento scambiano a ridosso dei 25,2 dollari per oncia ma, nelle precedenti sessioni, la soglia dei 25 dollari è stat infranta a ribasso.
Il mercato dell’argento sta sottoperformando quello dell’oro, con il rapporto oro/argento attualmente scambiato sopra i 71 punti, un livello che non si vedeva dall'inizio dell’anno.
In una nota ai clienti pubblicata mercoledì, Carsten Fritsch, analista presso Commerzbank, ha affermato che l'argento sembra essere ipervenduto: “Sembra che le preoccupazioni per le rinnovate restrizioni economiche in risposta alla diffusione della variante Delta del coronavirus stiano pesando maggiormente, al momento, e questo influenzerebbe anche la domanda industriale, che rappresenta una buona metà di tutta la domanda di argento. Riteniamo che questi timori siano esagerati crediamo che presto il prezzo dell’argento si riprenderà”; Fritsch ha affermato che il target dell’argento a 30 dollari entro fine anno rimane invariato.
Guardando alle prospettive tecniche dell'argento, la banca tedesca ha affermato che il metallo prezioso è sulla difensiva poiché non è stato in grado di rompere la resistenza alla sua media mobile a 55 giorni, che si aggira intorno ai 26,94 dollari l’oncia mentre, in senso opposto, sarà fondamentale la tenuta del supporto a 24,4 dollari, in quanto solamente una violazione di tale livello comporterà l’annullamento della View rialzista a lungo termine.
Commerzbank vede un'ulteriore debolezza dell'argento nel breve termine ed è neutrale sul metallo prezioso per il prossimo mese.
Fonte KitcoNews