Il raccolto di caffè della Colombia del 2021 si presenta in calo del 9% ad un totale di 12,6 milioni di sacchi, livello più contenuto in sette anni; il calo, secondo le associazioni locali, è attribuibile alle condizioni climatiche avverse che hanno afflitto la nazione ed alla difficoltà nel movimentare il prodotto sul suolo nazionale.
Si tratta del secondo anno in cui il raccolto di caffè della Colombia si mostra in diminuzione: nel 2020 la produzione di caffè è scesa del 6% a 13,9 milioni di sacchi ed è dal 2014 che l’output di caffè della nazione non scende sotto i 13 milioni di sacchi (in quell’anno la produzione di caffè ammontava a 12,1 milioni di sacchi).
Nel frattempo, l'export di caffè colombiano ha totalizzato 12,4 milioni di sacchi lo scorso anno, in calo dell'1% rispetto ai 12,5 milioni di sacchi del 2020.
Il paese sudamericano ha dovuto affrontare un'escalation di proteste antigovernative tra la fine di aprile e il mese di giugno, tra blocchi stradali e atti vandalici da parte di alcuni manifestanti e, inoltre, ha dovuto far fronte a piogge intense causate dal fenomeno La Niña che ha ritardato la fioritura e la produzione di caffè.
Fonte CafePoint