Il presidente della Cocoa Association della Nigeria ha affermato che le stime dell’associazione indicano un aumento della produzione del mid crop (il secondo raccolto) determinato dalle precipitazioni superiori alle attese: nel dettaglio il meteo favorevole avrebbe contribuito ad incrementare la produzione della stagione 2020 - 2021 a circa 320000 tonnellate.
La Nigeria è il quinto produttore di cacao al mondo e il suo mid crop (da maggio a settembre) fornisce tra 50000 e 60000 tonnellate di cacao in condizioni ottimali sia dal punto di vista climatico che da quello della cura delle coltivazioni.
"La produzione è promettente a causa delle piogge abbondanti - ha spiegato il presidente della Cocoa Association Mufutau Abolarinwa, riferendosi al mid crop - è probabile che aumenti rispetto alla procedente”.
La produzione di cacao della stagione 2020 - 2021 era attesa in calo di almeno il 20% a causa dell’implementazione di numerose restrizioni atte a contenere il diffondersi del Covid 19, restrizioni che avrebbero pesantemente ostacolato le operazioni sul campo.
Nel corso della stagione 2019 - 2020 la produzione di cacao della Nigeria ha raggiunto quota 250000 tonnellate a fronte delle 260000 tonnellate previste dalla International Cocoa Organization.
Affinchè siano produttivi, gli alberi di cacao necessitano di un equilibrio ottimale tra pioggia e clima secco: in caso di precipitazioni scarse gli alberi “appassiscono”, ma piogge eccessive favoriscono gli attacchi parassitari e le malattie tipiche del prodotto, un contesto che, secondo alcuni analisti, potrebbe essere prossimo a palesarsi.
La Cocoa Association ha affermato che la domanda risulta depressa, con la maggior parte della richiesta in arrivo dall’Asia che, tuttavia, ha prezzato il cacao nigeriano al di sotto del prezzo di mercato, e questo proprio a causa della situazione di debolezza in cui versa la domanda sulla piazza internazionale.
Fonte Reuters